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Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

Un Natale assottigliato

Sono arrivati anche quei giorni dove, da bambina, contavo i minuti. Ora il Natale da adulta ha un altro spessore, è strano, incompiuto, sottile. Si è assottigliato con il tempo. Non vi nascondo che stamane non mi sarei alzata dal letto, e l'ho fatto solo perchè mi scappava la pipì. Poi il resto è venuto da se', la colazione leggendo i messaggi, il riordinare casa, il controllare di non aver dimenticato nessuno, appeso all'albero di Natale.. Ora mi ricostruisco la faccia, un'immagine serena che ultimamente non mi appartiene ed esco di casa. Auguri.. auguri.. e baci e abbracci. E farò tutto secondo copione, come se fossero davvero: "giorni speciali".

Per questo Natale, regaliamo energia e tempo a chi ne ha bisogno..

Doniamo il nostro tempo e la nostra energia in questo Natale. Sono le risorse che abbiamo dentro noi, una buona idea, solidarietà e sorrisi. Mani. Molliamo i perizoma rossi e i regalini inutili. E' squallido. Fidatevi. Fa tanto "povere donne". Forza quindi, diamoci dentro. Siamo state in piazza a manifestare contro le senza talento, contro una genere di femmina che non ci appartiene, contro una mancanza di dignità palese, contro chi ha scelto di prendere le scorciatoie per arrivare. (Dove non si capisce) Se non ora quando? ..ci chiedevamo a febbraio del 2011. Ora archiviamole queste immagini e  facciamole un nostro tesoro. Diamo al mondo un altra immagine di noi. Andiamo avanti anche demolite dentro. Scendiamo in piazza per combattere il femminicidio, la violenza, gli abusi. Diamo il nostro contributo ad associazioni per la ricerca, a iniziative per la vita. Difendiamo la nostra libertà di essere donne libere, femminili, prendiamo una direzion

Ho un talento: so dondolare.

Non puoi condurre una gran vita, se non hai qualche slancio, se non dondoli, se resti in equilibrio costante, se hai solo certezze e mai dubbi. Non puoi. La cosa più importante è affermare l'aspetto positivo delle cose, anche di quelle negative. E non è una contraddizione in termini, è un modo per salvarsi. Quando possiamo tollerare di "non avere controllo", possiamo lasciare spazio ai miracoli, non sapere, rende possibile il sapere, essere possibilisti è come aprire una finestra al futuro. Anche all'incerto. Si cambia nella vita, solo se ci muoviamo, dondolando sui nostri pensieri, sulle nostre convinzioni.

Ho capito che si muore

L'ho capito da poco, però l'ho capito che si muore. E che si piange, che si ama, che si sta insieme davvero. Che alle persone bisogna sempre dire: grazie per la visita. Che le parole rimbombano dentro me, che le persone mi rimangono dentro. Che al male si rimedia, e al bene non si rimedia. Perchè ti si conficca nella pelle, e non perdi i pezzi quando ce l'hai. Per fortuna. Che l'elemento umano sa stimolarti a non pensare troppo, che può succedere, prima o poi, si muore. E ho capito che ci sono le notti, e ci sono gli uccelli, il sole e la pioggia, le stagioni, il profumo della vita, il mattino e il cammino. E che si deve vivere e mai sopravvivere, perchè a morire si fa sempre in tempo.