E’ un po’ che ci penso. Leggo tutti i giorni i commenti della gente nei social network. C’è un clima insopportabile di rabbiosa violenza verbale, come se non si aspettasse altro che sputare livore su qualsiasi cosa. Si parla di politica e si scatena l’inferno. Ogni piccola questione diventa motivo di discussione virtuale. Insopportabile. Da una parte ci sarà anche un genuino sentimento di stanchezza.Quello che contesto e mi disgusta non è, ovviamente, la libertà di parola, ma la superficialità con la quale si usano le parole. Le parole sono importanti e questo abuso le sta svilendo. C’è troppo rumore di fondo, troppe urla sguaiate. Sogno un mondo di contestazioni ben motivate, di proteste corrette e quindi molto più efficaci.
Interviste di Rosalba Corti. Conversazioni e riflessioni nel mondo dello spettacolo.