Si può sapete, si può. Si sceglie di anestetizzarsi al sentimento e si va avanti, senza ingordigia alcuna. Si prendono le misure, la giusta distanza, da cose, persone, situazioni, e si cerca di " non sentire". Non so come si chiami questo posto "dove non si sente", e in quale via alberghi questo stato " non stato". Certo può essere un bel modo per non soffrire, dove non ci sono emozioni non c'è dolore, dicono. Sapete una cosa? Ti tocca imparare a farlo perchè invecchiare mi tira il culo.. Che c'entra con questo discorso adesso? Gli imbuti emotivi ora mi fanno più paura che a 20 anni, perchè non posso più permettermi di spaccarmi il cuore, e pensare che altri occhi poi me lo possano imbastire e ricucire facilmente. Ora quando si rompe si rompe.
Interviste di Rosalba Corti. Conversazioni e riflessioni nel mondo dello spettacolo.