Sono arrivati anche quei giorni dove,
da bambina,
contavo i minuti.
Ora il Natale da adulta ha un altro spessore,
è strano, incompiuto,
sottile.
Si è assottigliato con il tempo.
Non vi nascondo che stamane non mi sarei alzata dal letto,
e l'ho fatto solo perchè mi scappava la pipì.
Poi il resto è venuto da se',
la colazione leggendo i messaggi,
il riordinare casa,
il controllare di non aver dimenticato nessuno,
appeso all'albero di Natale..
Ora mi ricostruisco la faccia,
un'immagine serena che ultimamente non mi appartiene
ed esco di casa.
Auguri.. auguri.. e baci e abbracci.
E farò tutto secondo copione,
come se fossero davvero: "giorni speciali".
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