E niente. Agosto se ne sta andando portandosi con se, l’afa, la tristezza di un ponte crollato con tutte le sue conseguenze umane e disumane, un mese distratto, confuso tra l’essere “il mese delle ferie degli italiani” o “quello attraversato da immani tragedie”. In questa riflessione, solitamente leggera, non posso fare a meno di chiedermi non solo il perché di tanta non curanza, e soprattutto cosa avrei fatto io, cosa avreste fatto voi nei panni degli abitanti di Genova, della Calabria, di un Italia martoriata da un certo tipo di disinteresse per la cosa pubblica. Disamina che mi propongo di fare ad ogni terremoto, ad ogni disgrazia annunciata. Ma che poi rimando, e continuo nella mia vita di sempre: apparecchiando la tavola, sbucciando i fagiolini, correndo come sempre. Quindi è il nonostante tutto che ci fa andare avanti? Sembra infatti che quando qualcosa di ineluttabile accade, t...
Interviste di Rosalba Corti. Conversazioni e riflessioni nel mondo dello spettacolo.