Sabato sera, a Riccione, sul palco di Deejay On
Stage sono arrivati Cosmo, Lo Stato
Sociale e a sorpresa Calcutta, per una serata davvero stratosferica. Il primo, Cosmo, è uno
degli artisti del momento: classe ’82, nasce sotto il nome di Marco Jacopo Bianchi.
Autore e produttore dallo stile inconfondibile, in questi ultimi mesi le tappe
del suo tour han registrato sold out ovunque e anche qui a Riccione, file di
ragazzi lo aspettavano dalla mattina assiepati sotto il palco. Un milione e
mezzo di follower su instragram..un ragazzo che promette davvero bene.Ma a far esplodere
Riccione e il suo vasto pubblico della manifestazione promossa dal comune in
associazione con Radio DeeJay, sono stati loro: la band del momento, Lo Stato
Sociale. Presentati da Rudy Zerbi, hanno fatto impazzire la vasta platea di
piazzale Roma, e quel misto di follia e leggerezza che li contraddistingue dal
loro esordio, ha contagiato davvero tutti. Prima di salire sul palco, la band
che ha fatto il botto a Sanremo, mi concede un’intervista, un po’ bislacca...
come loro.
Domando
a Lodo Guenzi e agli altri quattro 20 %
della band: il vostro non è più solo un
bellissimo cazzeggio. Siete poi tornati a casa, dopo aver stravolto Sanremo?
Si siamo tornati a
casa ma nasciamo in un garage quindi ci piace suonare, girare le piazze, venire
in Romagna dove siamo di casa, portare emozioni, tutte le sfumature del
quotidiano, le nostre sensibilità, la tristezza, lacrime, coccodrilli.. Sanremo
infondo è come la sagra della porchetta di Ariccia, niente di serio, noi
tramutiamo gli spazi.
Ma siete
consapevoli che questa vostra follia, è
portatrice sana di gioia?
Si , ce ne stiamo accorgendo, la musica è anche testi intelligenti da sdrammatizzare.
Le donne
ve le scambiate mai? Lodo, cosa mi dici.
No le fermiamo tutte alla selezioni dell’ingresso. C’è una grande woman selection.
Sui
social siete molto attivi, non rischiate di spersonalizzarvi un pochino su
queste piattaforme?
Siamo molto legati all’estetica dei testi, quindi anche sui social, cerchiamo di
personalizzare, di essere originali. Non postiamo mai a caso testi e frasi.
La
collaborazione funziona?
Siamo in 5, ci proviamo, ognuno di noi mette un 20% e la
collaborazione è sempre forte, anche sul palco ci giostriamo bene gli spazi. Ognuno
mette il suo 20% di nervosismo e riceve poi il 20% di SIAE!
La serata si chiude con Calcutta a sorpresa, osannato dalla
folla in delirio.
Davvero Riccione non
può chiedere di più.
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