L'Inter è una passione che mi ha sempre tenuta viva.
Preparare i pistacchi, mordicchiarmi le pellicine delle unghie,
staccare il telefono e il pc e mettermi sul divano in religioso silenzio,
erano riti che alimentavano la mia adrenalina.
Scaramanticamente mio figlio si metteva la solita maglietta del centenario,
io la foto di Mourinho sul puf, mio marito nella sua postazione preferita.
Gli anni d'oro sembrano oramai un ricordo,
ma non si abbandona una fede e una passione ai primi cedimenti.
La si sostiene.
I sogni sono duri a morire, gli alibi sono sempre tanti..
abbiamo vinto tutto, la squadra è demotivata,
i giocatori sono stati troppo spremuti,
il nero e l'azzurro non vanno più di moda...
e via andare con i luoghi comuni...
La faccia delusa e rassegnata del buon MORATTI,
mi fa tenerezza e mi aiuta più di 10 gocce di Valium.
Mi manca solo di ascoltare "LUCI A SAN SIRO" di Vecchioni,
e la lacrimuccia scenderà dai miei occhi annoiati.
Preparare i pistacchi, mordicchiarmi le pellicine delle unghie,
staccare il telefono e il pc e mettermi sul divano in religioso silenzio,
erano riti che alimentavano la mia adrenalina.
Scaramanticamente mio figlio si metteva la solita maglietta del centenario,
io la foto di Mourinho sul puf, mio marito nella sua postazione preferita.
Gli anni d'oro sembrano oramai un ricordo,
ma non si abbandona una fede e una passione ai primi cedimenti.
La si sostiene.
I sogni sono duri a morire, gli alibi sono sempre tanti..
abbiamo vinto tutto, la squadra è demotivata,
i giocatori sono stati troppo spremuti,
il nero e l'azzurro non vanno più di moda...
e via andare con i luoghi comuni...
La faccia delusa e rassegnata del buon MORATTI,
mi fa tenerezza e mi aiuta più di 10 gocce di Valium.
Mi manca solo di ascoltare "LUCI A SAN SIRO" di Vecchioni,
e la lacrimuccia scenderà dai miei occhi annoiati.
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