Sto seguendo la conferenza stampa di Alex Schwazer con grande attenzione.
La misericordia che suscita in me questo ragazzo,
che potrebbe essere mio figlio, mi ha toccato.
Non è giustificabile quello che ha fatto, sia ben chiaro,
ma per me rimane una bella persona.
La commozione mi ha preso, ho pensato al suo calvario,
e agli effetti collaterali di essere un campione che non deve deludere mai.
Ho visto oggi un ragazzo cosciente dell'errore commesso,
che non tira in ballo altri se non le sue di responsabilità,
che chiede scusa, che dice : ho sbagliato, la mia vita sportiva è finita,
merito la squalifica e di pagare.
Ho visto un ragazzo togliersi il peso della fama,
di una vita che non sembrava più appartenergli,
di una grande colpa.
In un Italia dove nessuno sa pronunciare parole del genere per cose anche più gravi,
una mosca bianca.
La misericordia che suscita in me questo ragazzo,
che potrebbe essere mio figlio, mi ha toccato.
Non è giustificabile quello che ha fatto, sia ben chiaro,
ma per me rimane una bella persona.
La commozione mi ha preso, ho pensato al suo calvario,
e agli effetti collaterali di essere un campione che non deve deludere mai.
Ho visto oggi un ragazzo cosciente dell'errore commesso,
che non tira in ballo altri se non le sue di responsabilità,
che chiede scusa, che dice : ho sbagliato, la mia vita sportiva è finita,
merito la squalifica e di pagare.
Ho visto un ragazzo togliersi il peso della fama,
di una vita che non sembrava più appartenergli,
di una grande colpa.
In un Italia dove nessuno sa pronunciare parole del genere per cose anche più gravi,
una mosca bianca.
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