Passa ai contenuti principali

Thomas Merton ha scritto.

"Chi si accontenta di quello che ha
e accetta il fatto incontestabile di mancare di molte cose nella vita,
è assai più ricco di uno che ha molto di più,
ma si angustia per tutto quello di cui, eventualmente,
potrebbe mancare.
Perchè noi non possiamo trarre il miglior partito da quello che siamo
se il nostro cuore è sempre diviso,
tra quello che siamo e quello che non siamo."

Mi è sempre piaciuta questa frase,
invita a non desiderare troppo,
a non inseguire i FALSI SOGNI e
spesso mi ha fatto comprendere che non sempre ciò che mi manca,
è ciò di cui ho bisogno.
Io credo però che sognare SI DEVE,
l'importante è riuscire a saper riconoscere
i sogni VERI.

Commenti

Post popolari in questo blog

Sandro Veronesi intervista al due volte PREMIO STREGA

  Lo scrittore pluripremiato Sandro Veronesi, parteciperà all’Ulisse Fest   ( il festival del viaggio organizzato da Lonely Planet) sabato 29 agosto alle ore 18, in piazza Cavour a Rimini. Intervistato da Stefano Petrocchi,   presidente della fondazione Bellonci, il grande scrittore già due volte Premio Strega, incontrerà il pubblico romagnolo accompagnato dal frullare delle ali del suo colibrì, il resiliente uccellino che ispira il suo ultimo romanzo. “ Il Colibrì” ( Nave di Teseo) ha vinto il Premio Strega 2020, l’autore ha bissato così il successo del 2007 già ottenuto con “ Caos Calmo”. Sandro Veronesi all’Ulisse Fest. Il tema del viaggio l’affascina? Io paragono il viaggio al “bigiare la scuola”. Non sai chi puoi incontrare, cosa ti può succedere. Non cambiamento ma piuttosto uscita, “uscire dal ruolo” provando l’emozione di tutto quello che succede al di fuori. Però il protagonista del suo Colibrì, Marco, sbatte le ali ma per riuscire a stare fermo, per rimane...

Gerry Scotti e il SUDOMBELICO

Oggi parlavo con le mie colleghe cassiere, su quale personaggio vip si concentrano, quando hanno voglia di fantasticare e far salire l'ormone. La Rubi si sa che adora Bova e ha ogni possibile foto appesa sull'armadietto, la Giangi adora Zerby dice che "gli fa sangue",io, è risaputo il LIGA per tutta la vita, vanno per la maggiore i Garko, e i Cloney.. ma quella che mi ha spiazzata è stata la ELI. Lei vorrebbe una notte con Gerry Scotti. Vorrebbe essere sdraiata da lui, coccolata, lisciata, e poi lasciarle fare tutto quello che vuole, col la sua fantasia. Beh io lo vedo un po' come un fratello maggiore, e sinceramente non m'inspira altro che gentilezza, carezze e dolcezza. Doti fuori dal comune, che in quel contesto, probabilmente, contano più di un pettorale scolpito.

L'amore non dovrebbe ammettere sottotitoli.

Una piccola falla all'interno del sistema. Una sola piccola falla, una piccola scrostatura, quasi invisibile, impercettibile, eppure c'è. Si toglie un pezzettino di vernice e dietro c'è la ruggine. Accade così, per caso, ci si allontana con frasi a metà, sguardi mancati, parole pronunciate capibili solo con sottotitoli. Senza mai dire: a che punto siamo? E si è già dall'altro lato della strada.