Io sono cresciuta in un piccolo paesino della
Valtellina, e vi assicuro che da bambina, nulla era più importante per me della
messa di mezzanotte. Ci trovavamo in quelle panchine tutti stretti e assonnati,
si sbadigliava, ci si scambiava un augurio, cantavamo. Poi, fuori dalla chiesa,tanti
baci e abbracci. Veri, sinceri, perché ancora ero ingenua, pura. Mi dicono che questa
usanza continua, c’è ancora in tutta la penisola, anche nel Duomo di Rimini e
nelle chiese di Riccione e dell’entroterra Romagnolo, ma io non sento più la
magia, che ci volete fare, tutto mi sembra assottigliato con il mattarello
della ferocia della vita. Le feste segnano il passare del tempo, si sa, è un
po’ tempo di bilanci, fai la conta di chi c’è e di chi non c’è più. Le amiche
si aspettano i regali e tu continui ad aspettare la vigilia per correre nei
negozi perché non vorresti perderle per un malinteso, per un riciclo sbagliato,
per una mancanza. Ma in realtà ti senti obbligata. Ed ad ogni natale ti
riprometti che farai solo cose belle, che ti gusterai il pranzo solo con chi dici tu, che eviterai di
augurare delle buone feste a chi magari vorresti mandare aff…che non farai foto
dei piatti per postarli su face book, che mangerai di tutto senza pensare alla
bilancia, che non canterai le canzoncine sceme, che la vigilia sia un giorno
dei tanti.. Invece no. Perché farai il contrario di tutto quello che ti eri
ripromessa di fare, e capisci così di essere la solita ipocrita. Praticamente
come tutti. Buone Feste!
Lo scrittore pluripremiato Sandro Veronesi, parteciperà all’Ulisse Fest ( il festival del viaggio organizzato da Lonely Planet) sabato 29 agosto alle ore 18, in piazza Cavour a Rimini. Intervistato da Stefano Petrocchi, presidente della fondazione Bellonci, il grande scrittore già due volte Premio Strega, incontrerà il pubblico romagnolo accompagnato dal frullare delle ali del suo colibrì, il resiliente uccellino che ispira il suo ultimo romanzo. “ Il Colibrì” ( Nave di Teseo) ha vinto il Premio Strega 2020, l’autore ha bissato così il successo del 2007 già ottenuto con “ Caos Calmo”. Sandro Veronesi all’Ulisse Fest. Il tema del viaggio l’affascina? Io paragono il viaggio al “bigiare la scuola”. Non sai chi puoi incontrare, cosa ti può succedere. Non cambiamento ma piuttosto uscita, “uscire dal ruolo” provando l’emozione di tutto quello che succede al di fuori. Però il protagonista del suo Colibrì, Marco, sbatte le ali ma per riuscire a stare fermo, per rimane...
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