Ho già buttato via il calendario vecchio,
non amo rimuginare su ciò che è stato,
meglio, molto meglio voltare pagina.
Non si veda questo come un atto di ribellione,
non ho niente da cui allontanarmi o rivoltarmi,
semplicemente mi piace "guardare avanti".
Auguro a tutti nel 2013 di esplorarsi in maniera profonda,
addentrandosi nei meandri della propria anima,
toccando gli estremi delle complessità e della semplicità.
In parole povere non fermatevi alla semplice conoscenza,
se vedete una distesa marina immaginatevi i suoi abissi,
e che la vista di una vetta nevosa provochi in voi una suggestione diversa.
Tutto questo perchè le vostre esperienze in questo anno che sta per prender forma,
non soffochino altre interessanti presenze e sensazioni.
E poi il cuore, mi raccomando.
Inafferabile, imprevedibile, potente.
Curatelo, coccolatelo in quest'anno.
Fate in modo che vi porti sia nel profondo degli abissi,
che a sfiorare il cielo.
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