Quando non sai più quello che c'è scritto dentro te,
devi iniziare a riscriverti.
Ridisegnare i tuoi fiumi, mettere delle montagne ai confini del tuo lago.
Affondare le radici del tuo albero nella terra nuda,
e annaffiarti di buonumore e saggezza,
per poi cogliere i frutti di quello che hai seminato.
Sapere bene in che mare sfoceranno le tue ansie,
arginarlo se serve, con uno scoglio,
e tutto intorno sabbia bianca e finissima a farne da cornice.
E sopra di te dipingere un cielo luminoso,
pieno di stelle,
con una luna che fa capolino dietro ad una nuvola.
Riscriversi si può.
Riscrivere la geografia del tuo cammino,
partendo da quello che sei.
Tu, sola con una matita in mano.
Infondo, chi non ne possiede una?
devi iniziare a riscriverti.
Ridisegnare i tuoi fiumi, mettere delle montagne ai confini del tuo lago.
Affondare le radici del tuo albero nella terra nuda,
e annaffiarti di buonumore e saggezza,
per poi cogliere i frutti di quello che hai seminato.
Sapere bene in che mare sfoceranno le tue ansie,
arginarlo se serve, con uno scoglio,
e tutto intorno sabbia bianca e finissima a farne da cornice.
E sopra di te dipingere un cielo luminoso,
pieno di stelle,
con una luna che fa capolino dietro ad una nuvola.
Riscriversi si può.
Riscrivere la geografia del tuo cammino,
partendo da quello che sei.
Tu, sola con una matita in mano.
Infondo, chi non ne possiede una?
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