Ieri ho chiamato mia sorella.
Una voce metallica e fredda mi diceva queste parole:
"..il numero è inesistente.."
Tutto è rimasto fermo.
Sulla mia rubrica è "Manu",
quando tocco il tasto lo faccio accarezzandolo.
Ci passo sopra il pollice dolcemente.
Però la parola "inesistente" non si può sentire,
è una coltellata dritta nel cuore.
Non si può abbinare ad una persona che ancora c'è,
dentro te e dentro la tua vita.
Non si può.
Mi manca tanto, la vedo sempre, la sento che mi parla,
mi aiuta a riannodare i nodi e a scioglierli.
Infatti nella borsa tengo sempre un filo.
E' il contatto diretto che ho con lei.
Quando faccio da mangiare mi è spesso accanto
la sento.
Ora ho deciso che smetterò di sapere e comincerò a sentire.
E a vedere i segnali che mi manda.
Ciao Manu.
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