Certe mattine mi capita di guardarmi allo specchio
e di avere pensieri in libertà.
Guardo le mie rughe e penso che cancellandole,
potrei cancellare anche i dolori.
Pensieri che durano lo spazio di pochi attimi.
Poi esco di casa e razionalizzo.
Le rughe sono parte di me,
hanno la mappa dei miei peggiori giorni.
Io indosso le mie sensazioni,
i miei stati d'animo e le mie passioni,
sul mio volto,
e appaiono le rughe.
Solchi di vita.
Confesso di aver rivalutato la signora Veronica Lario( ex del signor B)
dopo aver letto una sua intervista da titolo:
"lasciatemi invecchiare in santa pace".
Rivendicava il diritto di invecchiare non rifacendosi,
curando di più il suo spirito e la sua anima,
piuttosto che il suo corpo.
Chapeaù!
Giorni fa ho pianto tanto per una cazzata di cui non ricordo nemmeno il senso,
pensavo proprio di non riuscire a smettere,
tanto che gli occhi non si chiudevano più.
Mi si era formato un'insenatura sotto gli occhi.
La guardavo e scrollavo la testa..
Al mattino dopo, svegliandomi,
mi è sembrato che le rughe fossero sparite.
E' successo quando mi sono accorta che avevo ancora dei sogni.
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