Conto alla rovescia per il MystFest di Cattolica, una
rassegna dedicata al noir unica nel suo genere, che punta sui grandi autori e
sugli scrittori emergenti, sul giallo storico, sulle contaminazioni tra
scrittura, cinema e altri linguaggi artistici. Ma anche incontri con autori, presentazioni,
conversazioni. Cattolica è pronta ad alzare il sipario il 31 luglio alle 21 in
piazza 1 maggio, L’attesa sarà compensata dallo scrittore e storico Valerio
Massimo Manfredi, che svelerà con “ Un’ inchiesta su Raffaello Sanzio” i
segreti e i misteri legati alla vita e alle opera del grande artista del
Rinascimento. A seguire la cerimonia di premiazione del XLVII Premio gran
giallo città di Cattolica con tutti i finalisti. Sabato vedrà la presenza
preziosa di Pupi Avati, che con la sua esperienza racconterà le dinamiche del
giallo in un incontro imperdibile. A seguire l’assegnazione del 2 premio Andrea
G. Pinketts al cantautore Morgan, che si esibirà in concerto per pianoforte solo.
Pupi Avati, il grande regista italiano che nel corso della
sua carriera più che quarantennale, ha diretto decine di film, molti dei quali
sono diventati un culto, si è cimentato, grazie ad uno stile originale e
notevoli capacità registiche, in diversi generi, dal thriller al grottesco, dal
musical alla commedia. Durante la rassegna, in vari giorni diversi, saranno
proiettati i suoi film più noir.
Maestro, torna a Cattolica.
Son molto felice di essere stato invitato a
questa manifestazione che esalta i talenti della scrittura noir. Cattolica e la
Romagna sono nel mio cuore.
Durante un’intervista in tv, l’ho vista illuminarsi sul concetto di “sogno”.
Si il sogno è lo stesso processo fertile e
creativo che avranno avuto anche tanti partecipanti al concorso. Non bisogna
mai smettere di inseguire i propri sogni. Tengo corsi per ragazzi di
recitazione ho un bel rapporto con loro, so quanto ci tengono e non mi sono mai
permesso di disilluderli. Dissuadere un ragazzo a sognare è una forma di
violenza. Tutti vanno incoraggiati. Poi la vita e il destino farà la sua parte.
Ci sono persone che non hanno sogni. Questo è tremendo.
Ha
iniziato a scrivere per Pasolini.
Una violenza che mi feci, ero talmente lusingato
dal poter lavorare con un poeta così assoluto per cui, mi costrinsi a scrivere
delle cose che erano molto lontane dal mio mondo morale e culturale. Poi però questa
esperienza mi ha insegnato come le persone straordinarie siano autentiche.
Il
3 agosto partiranno le riprese di “ Lei mi parla ancora”.
Si, è tratto dal romanzo del padre di Sgarbi, una
storia romantica, molto letteraria interpretata da Pozzetto e da Stefania
Sandrelli. È un film colto e sentimentale, molto poetico che avrà un racconto a
mo’ di flashback interpretato da Fabrizio Gifuni e la Ragonese sarà la “LEI” da
giovane.
E
il progetto sul sommo Poeta, Dante, a che punto è?
Con l’aiuto di Rai Cinema, un aiuto prezioso abbiamo incominciato a concretizzare il
progetto. È la vita di Dante raccontata da Boccaccio che sarà interpretato da
Sergio Castellitto.
Rosalba
Corti
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