Lo so che l'argomento è frivolo
e lascia il tempo che trova.
Ma delle borse delle donne,
ne vogliamo parlare?
Premetto che la mia, per trovare qualcosa,
la rovescio.
Ovunque mi trovo.
Non m'importa se qualcuno pensa che io sia una smanata.
Tanto è vero.
E poi credo che ogni donna, sappia di cosa parlo.
Penso che sia cosciente che la sua borsa possieda una vita propria,
che sia governata da anarchia totale,
quindi posseduta solo da un'anima che assomigli solo in parte,
alla proprietaria.
Ma abbiamo un alibi, a noi ci frega la pubblicità.
Sembra che senza assorbenti senza ali non viviamo,
e allora ci vuole un piccolo contenitore per contenerli,
perchè metti che qualcuno si accorga che ogni mese abbiamo il ciclo..
Sai l'imbarazzo?
Io con la menopausa ho rimediato..
Quindi dentro tanti oggetti inutili per il mondo,
indispensabili per noi.
Le chiavi, il portachiavi, il cellulare e il porta cellullare,
oggetti che quando "ravaniamo" nel suo interno
e non ne troviamo traccia,
già ci sudano le mani.
Qualche trucco sparso,
un rossetto senza tappo che ci colora l'interno,
le cicche scadute (ma le cicche scadono?),
qualcuna anche masticata,
una biro che cola d'inchiostro,
una conchiglia raccolta con qualcuno a suggellare "un momento",
un sasso che ti eri premunita di raccogliere,
per scagliare addosso a chi non ti voleva più.
Ma che per fortuna non l'hai fatto,
perchè magari hai capito che doveva andare così.
Poi uno specchietto a definirti,
per farti capire in qualche modo chi sei.
Quando sbuca dalla borsa impertinente,
e si apre tanto per farti chiedere:
ma quella faccia da c... che vedo, è proprio la mia?
E una bussola,
per orientarti durante la giornata.
Nella mia non manca mai un agendina dove appunto frasi,
parole e canzoni che sento e mi provocano sensazioni.
Che poi mi portano ad indagare dentro me.
Le foto importanti che mi hanno segnato la vita,
una borsa ecologica, e l'i-pod.
Una volta, rovesciandola,
mi è uscita una cosa che cercavo da tanto.
Ho capito che era il momento giusto per trovarla.
Perchè anche in questo,
le nostre borse,
sono intelligenti.
Fanno uscire allo scoperto cose,
solo quando sanno che non possono più farci del male.
e lascia il tempo che trova.
Ma delle borse delle donne,
ne vogliamo parlare?
Premetto che la mia, per trovare qualcosa,
la rovescio.
Ovunque mi trovo.
Non m'importa se qualcuno pensa che io sia una smanata.
Tanto è vero.
E poi credo che ogni donna, sappia di cosa parlo.
Penso che sia cosciente che la sua borsa possieda una vita propria,
che sia governata da anarchia totale,
quindi posseduta solo da un'anima che assomigli solo in parte,
alla proprietaria.
Ma abbiamo un alibi, a noi ci frega la pubblicità.
Sembra che senza assorbenti senza ali non viviamo,
e allora ci vuole un piccolo contenitore per contenerli,
perchè metti che qualcuno si accorga che ogni mese abbiamo il ciclo..
Sai l'imbarazzo?
Io con la menopausa ho rimediato..
Quindi dentro tanti oggetti inutili per il mondo,
indispensabili per noi.
Le chiavi, il portachiavi, il cellulare e il porta cellullare,
oggetti che quando "ravaniamo" nel suo interno
e non ne troviamo traccia,
già ci sudano le mani.
Qualche trucco sparso,
un rossetto senza tappo che ci colora l'interno,
le cicche scadute (ma le cicche scadono?),
qualcuna anche masticata,
una biro che cola d'inchiostro,
una conchiglia raccolta con qualcuno a suggellare "un momento",
un sasso che ti eri premunita di raccogliere,
per scagliare addosso a chi non ti voleva più.
Ma che per fortuna non l'hai fatto,
perchè magari hai capito che doveva andare così.
Poi uno specchietto a definirti,
per farti capire in qualche modo chi sei.
Quando sbuca dalla borsa impertinente,
e si apre tanto per farti chiedere:
ma quella faccia da c... che vedo, è proprio la mia?
E una bussola,
per orientarti durante la giornata.
Nella mia non manca mai un agendina dove appunto frasi,
parole e canzoni che sento e mi provocano sensazioni.
Che poi mi portano ad indagare dentro me.
Le foto importanti che mi hanno segnato la vita,
una borsa ecologica, e l'i-pod.
Una volta, rovesciandola,
mi è uscita una cosa che cercavo da tanto.
Ho capito che era il momento giusto per trovarla.
Perchè anche in questo,
le nostre borse,
sono intelligenti.
Fanno uscire allo scoperto cose,
solo quando sanno che non possono più farci del male.
Commenti
Posta un commento