Seguo da tempo il mondo della ricerca, da quando dieci anni fa,
ho conosciuto al Maurizio Costanzo Show,
il valore del professor Vescovi,
e i suoi studi sulle cellule staminali.
Sono entrata in contatto con persone malate di cancro,
so bene cosa significhino le cure legate a questa malattia.
La chemio e la radio..
Grazie alla ricerca ora sappiamo che se si prende in tempo,
e si cura, di cancro non si muore.
Conosco il lavoro amorevole dei ricercatori,
persone grandiose che vivono di scopi,
inoculando semi di speranza.
Roberta Benetti è la ricercatrice Udinese,
che ha scoperto le molecole che bloccano la proliferazione tumorale,
e che aggredendo solo le cellule malate,
rappresentano una nuova alternativa alla chemio e alla radio.
Certo bisogna andarci cauti nell'alimentare false speranze,
ma questa donna, è la mia donna italiana,
ORA.
Certo questa rivoluzionaria scoperta,
è avvenuta anche grazie al sostegno dell'AIRC.
Roberta è una forza,
un cervello che pochi anni fa ha dovuto emigrare all'estero,
a Madrid, per farsi valere.
Perchè ci credeva,
perchè sognava e guardava oltre.
Ora finalmente il suo sogno si è realizzato e fra qualche anno,
molte persone potranno sperare di curarsi diversamente,
grazie a lei.
Perchè i sogni sono contagiosi.
ho conosciuto al Maurizio Costanzo Show,
il valore del professor Vescovi,
e i suoi studi sulle cellule staminali.
Sono entrata in contatto con persone malate di cancro,
so bene cosa significhino le cure legate a questa malattia.
La chemio e la radio..
Grazie alla ricerca ora sappiamo che se si prende in tempo,
e si cura, di cancro non si muore.
Conosco il lavoro amorevole dei ricercatori,
persone grandiose che vivono di scopi,
inoculando semi di speranza.
Roberta Benetti è la ricercatrice Udinese,
che ha scoperto le molecole che bloccano la proliferazione tumorale,
e che aggredendo solo le cellule malate,
rappresentano una nuova alternativa alla chemio e alla radio.
Certo bisogna andarci cauti nell'alimentare false speranze,
ma questa donna, è la mia donna italiana,
ORA.
Certo questa rivoluzionaria scoperta,
è avvenuta anche grazie al sostegno dell'AIRC.
Roberta è una forza,
un cervello che pochi anni fa ha dovuto emigrare all'estero,
a Madrid, per farsi valere.
Perchè ci credeva,
perchè sognava e guardava oltre.
Ora finalmente il suo sogno si è realizzato e fra qualche anno,
molte persone potranno sperare di curarsi diversamente,
grazie a lei.
Perchè i sogni sono contagiosi.
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