Mi piaceva lo scrivere asciutto di Giorgio Bocca.
Era uno che diceva quello che pensava senza girarci intorno, in un certo senso credo che anche lui sia stato uno che mi ha inspirato.
Quando andavo alle elementari la mia maestra Giuseppina mi scriveva spesso questa frase sul quaderno:
sei andata fuori tema.
Io mi arrabbiavo e non capivo. Riempivo il quaderno di " cornicette" (ai miei tempi si usavano) e lei mi scriveva: devi abbellire il quaderno di concetti non di inutili disegnini.
Devo dire che l'ho anche detestata.
E dopo che ho iniziato a leggere Giorgio Bocca ho compreso cosa voleva dire la mia maestra.
E ora la ringrazio.
Il suo scrivere senza sovrastrutture, senza artifici, la sua semplicità nel descrivere i fatti della vita e i loro protagonisti mi ha arricchito molto.
E ora, come la mia maestra Giuseppina, anche lui mi mancherà
Era uno che diceva quello che pensava senza girarci intorno, in un certo senso credo che anche lui sia stato uno che mi ha inspirato.
Quando andavo alle elementari la mia maestra Giuseppina mi scriveva spesso questa frase sul quaderno:
sei andata fuori tema.
Io mi arrabbiavo e non capivo. Riempivo il quaderno di " cornicette" (ai miei tempi si usavano) e lei mi scriveva: devi abbellire il quaderno di concetti non di inutili disegnini.
Devo dire che l'ho anche detestata.
E dopo che ho iniziato a leggere Giorgio Bocca ho compreso cosa voleva dire la mia maestra.
E ora la ringrazio.
Il suo scrivere senza sovrastrutture, senza artifici, la sua semplicità nel descrivere i fatti della vita e i loro protagonisti mi ha arricchito molto.
E ora, come la mia maestra Giuseppina, anche lui mi mancherà
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