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Solitudini sentimentali

Ricevo spesso mail,per la mia rubrica
sul IL RESTO DEL CARLINO
che raccontano di solitudini sentimentali.
Sono immagini perforanti che tramite 6 o 7 righe sul display,
rendono bene l'idea, dello sconforto che attanaglia chi è solo.
Un' amica mi ha fatto pensare, mi ha detto:
"non soffro mai in maniera disperata, non mi emoziono al massimo,
non riesco a mettere un uomo al centro della mia vita,
e alla fine non mi sembra che valga nemmeno la pena stare insieme a qualcuno.
E quindi sparisco, lascio, chiudo porte.
Poi ricomincio a cercare un 'altra anima,
ripeto lo stessa schema, e ancora mi sento sola"
Perchè quindi non si riesce a costruire qualcosa,
anzi non si prova nemmeno a farlo?
Per paura di scottarsi?
Perchè non si vogliono delusioni e allora si scappa prima?
Si usa l'arma del contropiede e si scarta?
Perchè non ci si vuole accontentare o forse perchè si è troppo esigenti?
O forse sentirsi soli è solo il male minore?






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