40 giorni fa , ho viaggiato dentro una febbre che non capivo.
Me ne sono rimasta lì,
come un palo in un deserto, a lasciare che tutti i venti che avevo dentro dicessero la loro.
Ho imparato a chinarmi, fin dove voleva il temporale,
e ho trasformato la malattia in un potere magico.
Ora sto meglio, tranquilla,
come se fossi stata nell'orto a raccogliere le mie fragole.
"Se ti assumi la responsabilità di quello che stai facendo,del modo in cui produci i tuoi sintomi,
del modo in cui produci la tua malattia,
del modo in cui produci la tua esistenza,
al momento stesso in cui entri in contatto con te stesso,
allora ha inizio la crescita,
ha inizio l'integrazione."
Io non aggiungo altro se non :
ha inizio la tua guarigione.
Perchè è vero, la vita a volta ti fa a pezzi,
ma sempre per poterti ricostruire più forte.
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