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Buon anno!

Teoricamente non si dovrebbero fare buoni propositi solo ai primi dell’anno. 
In qualsiasi giorno decidiamo di mettere un punto a capo ad una storia, 
ad uno stile di vita, si può fare, 
non solo con l’arrivo dell’anno nuovo. 
Basta volerlo? 
Facile a parole mettersi a dieta, fare una camminata al giorno, 
dire quei no che ci servirebbero a crescere, 
a rispettarci, smettere di fumare e altre balle varie.
Chi non ha un parente che tutti gli anni si fa una 
lista di buoni propositi assolutamente sicura da mettere in pratica, 
salvo poi dimenticarsela prima di carnevale?
Si dice che questo è un ottimo modo che ci può aiutare ad affrontare il domani con uno spirito rinnovato, 
che è un’esigenza dell’animo umano, 
lasciare da parte il vecchio ed accogliere il nuovo con obiettivi salutistici, sentimentali ed intellettuali
Io per esempio mi sono prefissa di imparare meglio l’inglese..yes of course. Sarà..
Intanto the book è sempre fermo on the table..
Però fissare dei piccoli obbiettivi realistici, 
considerare i lati positivi di un cambio di abitudini, 
fare più attenzione ai dettagli , 
potrebbe essere anche un bel modo per iniziare l’anno con una marcia in più. Certo c’è chi può e chi no. 
Per esempio ho un’amica che dopo anni di puzza sotto il naso 
e celato sentimento di razzismo per gli extracomunitari, 
ha deciso di aprire la sua mente alle differenze culturali. 
Infatti è partita per i tropici. In first class.
Buon anno!

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