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Il coraggio della natura

Da piccola sono rimasta traumatizzata da un volatile.
Abitavo in montagna, alta montagna,
e avevo le galline.
Un nibbio in picchiata mi ha beccato il collo.
Da allora i volatili mi fanno impressione,
ci sto lontana, mi mettono ansia,
tremo, sudo e vivo situazioni ingombranti.
Se qualcuno vuole uccidermi,
è sufficiente
che mi rinchiuda in un pollaio.
Ebbene tutto questo fino a pochi giorni fa.
Alla soglia dei 54, mi è passata.

Ho affrontato la mia paura osservando questo esemplare della natura.
Mi sono fermata e sono rimasta immobile, ho respirato e l'ho guardato negli occhi.
Era perfetto, dai colori pastello, con quel becco giallo ad accogliermi.
Siamo rimasti lì, io e lui come in una sfida all'ok corral..
Un respiro tra noi, un battito d'ali.
Con un codice segreto ci siamo decifrati.
Affrontare la distanza millimetrica tra noi, è stato come assecondare una paura,
cercare di superarla.
Voi non ci crederete, ma mi ha restituito il coraggio.

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