Passa ai contenuti principali

Eccessi di Lucidità


Mi si è rotto il cellulare ed è stata una benedizione. Scollegata, sono riuscita a trasformare la parola crisi in opportunità.  “Signora ne vuole uno in sostituzione?” mi ha chiesto il commesso.
“ Per carità! Saranno giorni di totale relax mentale, la libertà che ti da il cellulare è anche la stessa libertà che ti toglie”
Ovviamente mi ha preso per pazza!
Ma facendo una riflessione seria sulla condizione umana che tutti almeno una volta nella vita hanno provato, la crisi, capiamo che ci sentiamo bloccati, e al momento non riusciamo a vedere una soluzione indolore ed immediata. È un po’ come se perdiamo l’orientamento dentro casa nostra.
Possono essere crisi evolutive o accidentali, ma in ogni caso, dobbiamo cercare di trasformare questi momenti di transizione in un’opportunità di crescita e di decisioni.
E tornando al cellulare è indubbiamente uno strumento utile per risolvere problemi e sveltire le pratiche quotidiane, ma è anche un modo per ingabbiarci, per lasciarci sempre attaccati al mondo virtuale. Siamo sicuri che questo sia sempre un bene?
Camminando a mezzo metro da terra, guardando la città si possono scoprire scorci meravigliosi e sguardi interessanti. Pensatela così: vi è  stato concesso un periodo di carnevale, di assenza.

E un ciao detto con entusiasmo a qualcuno di persona, ha un altro valore rispetto ad  un ciao visto su un display! Ho il sospetto che siate un po’ scettici nel leggermi, ma credetemi, molto spesso una crisi è tutt'altro che folle, è un eccesso di lucidità.

Commenti

Post popolari in questo blog

Sandro Veronesi intervista al due volte PREMIO STREGA

  Lo scrittore pluripremiato Sandro Veronesi, parteciperà all’Ulisse Fest   ( il festival del viaggio organizzato da Lonely Planet) sabato 29 agosto alle ore 18, in piazza Cavour a Rimini. Intervistato da Stefano Petrocchi,   presidente della fondazione Bellonci, il grande scrittore già due volte Premio Strega, incontrerà il pubblico romagnolo accompagnato dal frullare delle ali del suo colibrì, il resiliente uccellino che ispira il suo ultimo romanzo. “ Il Colibrì” ( Nave di Teseo) ha vinto il Premio Strega 2020, l’autore ha bissato così il successo del 2007 già ottenuto con “ Caos Calmo”. Sandro Veronesi all’Ulisse Fest. Il tema del viaggio l’affascina? Io paragono il viaggio al “bigiare la scuola”. Non sai chi puoi incontrare, cosa ti può succedere. Non cambiamento ma piuttosto uscita, “uscire dal ruolo” provando l’emozione di tutto quello che succede al di fuori. Però il protagonista del suo Colibrì, Marco, sbatte le ali ma per riuscire a stare fermo, per rimanere immobile.

I MANESKIN VENGONO DALLA LUNA

Osano e stupiscono.  Vestiti come delle Rockstar,  fascinosi e talentuosi, i Maneskin hanno letteralmente fatto impazzire il pubblico di piazzale Ceccarini a Riccione,  proprio perché sono delle vere Rockstar.  Lo dimostra il fatto che la previsione di un pubblico di 2000 persone è stata ampiamente superata: ad occhio almeno 3000 fan scatenati, tenuti a bada dall’ineccepibile sicurezza. L’appuntamento era di quelli imperdibili,  dove il gruppo creatosi nel 2015 e spopolato dopo il successo di X factor, si è esibito per il primo appuntamento di DeeJay On Ice , l’evento creato per capodanno dal Comune di Riccione, San Marino Performance, e Radio Deejay, che torna dopo aver impreziosito l’estate di Riccione con DeeJay On Stage. Per la mia generazione,  è un rimando agli anni ‘70-‘80 quando le band straniere,  ci stupivano con la loro personalità. Loro, veri e propri personaggi di tendenza,  propongono uno spettacolo ispirandosi ai mostri sacri che hanno fatto

Gerry Scotti e il SUDOMBELICO

Oggi parlavo con le mie colleghe cassiere, su quale personaggio vip si concentrano, quando hanno voglia di fantasticare e far salire l'ormone. La Rubi si sa che adora Bova e ha ogni possibile foto appesa sull'armadietto, la Giangi adora Zerby dice che "gli fa sangue",io, è risaputo il LIGA per tutta la vita, vanno per la maggiore i Garko, e i Cloney.. ma quella che mi ha spiazzata è stata la ELI. Lei vorrebbe una notte con Gerry Scotti. Vorrebbe essere sdraiata da lui, coccolata, lisciata, e poi lasciarle fare tutto quello che vuole, col la sua fantasia. Beh io lo vedo un po' come un fratello maggiore, e sinceramente non m'inspira altro che gentilezza, carezze e dolcezza. Doti fuori dal comune, che in quel contesto, probabilmente, contano più di un pettorale scolpito.