Da un po' di tempo non sono più su faccialibro. Già la vita è un insieme di dolori, fastidi e beghe quotidiane, senza speranza nell'aldilà.. che ho deciso così: mi disintossico dai social. Ho preso una tisana depurante, mettiamola così. Mi sono trovata con così tanti impegni virtuali, distribuiti su vari fronti, che mi impedivano di vivere la vita vera, e quel contenitore ingombrante, colorato, ma a volte troppo invadente, mi è sembrato giusto metterlo in stand-by. L'eccesso di comunicazione stimola la solitudine, può sembrare un paradosso questa mia affermazione, è vero, ma questa società, iperconnessa, ipervirtuale, iperirreale, necessita di silenzio. E in un periodo epocale come questo di chiasso e rumore assordante, il silenzio più assoluto, l'anonimato, andrebbero rivalutati. E nuotarci dentro.
Interviste di Rosalba Corti. Conversazioni e riflessioni nel mondo dello spettacolo.