Alessandro è un amico fraterno.
Ha sempre avuto con me un atteggiamento "evangelico", quello che la chiesa che lui rappresenta, dovrebbe elargire.
La famosa carità cristiana.
Non ti guarda dall'alto al basso, ne dall'alto della cifra profonda del suo sapere e del suo essere.
E' un uomo che "si carica" la tua vita, la tua esperienza, quello che sei veramente e non ti giudica.
Non t'impartisce lezioni ne sermoni, ti lascia pensare come un fratello maggiore che ti guarda pensare.
Nella sincronicità degli eventi della mia vita da un po' di tempo in qua, lui c'era.
Un giorno mi ha detto una frase che mi ricorderò per sempre.
"La vita è fatta di incontri".
INFATTI.
Lo scrittore pluripremiato Sandro Veronesi, parteciperà all’Ulisse Fest ( il festival del viaggio organizzato da Lonely Planet) sabato 29 agosto alle ore 18, in piazza Cavour a Rimini. Intervistato da Stefano Petrocchi, presidente della fondazione Bellonci, il grande scrittore già due volte Premio Strega, incontrerà il pubblico romagnolo accompagnato dal frullare delle ali del suo colibrì, il resiliente uccellino che ispira il suo ultimo romanzo. “ Il Colibrì” ( Nave di Teseo) ha vinto il Premio Strega 2020, l’autore ha bissato così il successo del 2007 già ottenuto con “ Caos Calmo”. Sandro Veronesi all’Ulisse Fest. Il tema del viaggio l’affascina? Io paragono il viaggio al “bigiare la scuola”. Non sai chi puoi incontrare, cosa ti può succedere. Non cambiamento ma piuttosto uscita, “uscire dal ruolo” provando l’emozione di tutto quello che succede al di fuori. Però il protagonista del suo Colibrì, Marco, sbatte le ali ma per riuscire a stare fermo, per rimane...
Commenti
Posta un commento