A volte mi sento un frullatore.
Rotto.
Ci sono tutti i pezzi sparsi sul tavolo, le mele sbucciate, le pere a tocchetini e il latte nel frigor, pronto per essere mischiato alla frutta.
Ma frullare il tutto richiede uno sforzo sovra umano.
Le lame lì, che aspettano di essere collocate dentro al recipiente, gli incastri che non combaciano,
e la spina che non entra nell'interruttore.
Un mucchio di pezzi che non riesco più a mettere insieme, alcuni rotti, altri che non so più assemblare.
Ho perso le istruzioni, e quelle che ho non so leggerle.
Poi anche la frutta...a guardarla bene si sta annerendo, non è una "bella frutta".
La vita è bella anche senza mangiarsi un frullato.Dicono.
Ma vorrei essere in grado di farmelo da me, senza sentirmi un elettrodomestico rotto.
Rotto.
Ci sono tutti i pezzi sparsi sul tavolo, le mele sbucciate, le pere a tocchetini e il latte nel frigor, pronto per essere mischiato alla frutta.
Ma frullare il tutto richiede uno sforzo sovra umano.
Le lame lì, che aspettano di essere collocate dentro al recipiente, gli incastri che non combaciano,
e la spina che non entra nell'interruttore.
Un mucchio di pezzi che non riesco più a mettere insieme, alcuni rotti, altri che non so più assemblare.
Ho perso le istruzioni, e quelle che ho non so leggerle.
Poi anche la frutta...a guardarla bene si sta annerendo, non è una "bella frutta".
La vita è bella anche senza mangiarsi un frullato.Dicono.
Ma vorrei essere in grado di farmelo da me, senza sentirmi un elettrodomestico rotto.
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