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SOCRATE NON ERA UN PATACA

Tra gli uomini famosi che ammiro, c'è SOCRATE. Qui in ROMAGNA si direbbe che non era un "pàtaca". Un grande pensatore, un uomo impavido. Quello che avrei voluto essere io. Certo, ammetto di aver fatto qualche pensata discretamente profonda, limitata però al mio ruolo di cassiera-scrittrice fai da te. E soprattutto in linea all'universo femminile. In realtà quello che invidio a SOCRATE, è il coraggio di fronte alla morte. Lui rimase fedele ai suoi principi e mai li rinnegò. Io non lo so se sarei così impavida, anzi penso che davanti ad una condanna definitiva, sarei capace di vendere l'anima al diavolo pur di salvarmi. Ho un istinto di conservazione notevole, lo ammetto. Ammetterei mentendo,di essere allergica alla cicuta.

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